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F.E.A.R. & Extraction Point

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pyramid_head
view post Posted on 18/1/2007, 20:21 by: pyramid_head




No, non è un omaggio al nostro Recionasso!

Questo nuovo sparatutto della Sierra mi ha gustato talmente che l'ho subito rigiocato tutto una seconda volta. Secondo me è uno dei migliori sparatutto in circolazione, con l'unico inconveniente di avere dei requisiti di sistema (perlo della versione per PC) alquanto esosi ed è un gioco che perde tantissimo se gira ai requisiti minimi. Io lo facevo girare con una risoluzione di 1024*768 e qualità video e audio alte su una macchina che monta un processore AMD con 3.4 GH di clock, con 2GB di RAM e una scheda grafica ATI Radeon 9600 con 256 MB di memoria. Per l'audio consiglio le cuffie o il 5.1; con le casse normali si perdono un sacco di effetti sonori, che sono una colonna portante del gioco.
Con quei requisiti giocare a FEAR è una gran bella esperienza: gli scontri a fuoco sono molto coinvolgenti, con gli spari assordanti, le esplosioni delle granate che stordiscono, i proiettili che sbrecciano i muri provocando una fitta polvere che non fa vedere una mazza... sembra proprio di essere dentro alle sparatorie.

La trama non è eccezionale e molto diluita: il protagonista è un operativo FEAR, una squadra speciale d'intervento contro le minacce paranormali, dotato di riflessi particolarmente rapidi, al punto che nei combattimenti si può usare la Slow Motion (ancora!!), proprio come su Max Payne. Bisogna dire che qui gli effetti legati alla Slow Motion sono fatti benissimo: si vedono le scie dei proiettili come su Matrix e anche i suoni sono rallentati e distorti in maniera molto credibile. L'operativo in questione è chiamato ad indagare su alcuni fenomeni paranormali ad Auburn: alla sede della Armacham Technologies, una multinazionale che fabbrica satelliti e armi, si è "inspiegabilmente" attivato un battaglione di soldati clonati (Replica Soldiers) comandati telepaticamente dal comandante Paxton Fettel, che è il risultato di un esperimento di laboratorio. Questi soldati sono stati fabbricati con il preciso intento di avere un piccolo esercito che rispondesse telepaticamente agli ordini dei propri comandanti, in modo da avere un'organizzazione e una coordinazione rapidissima ed efficiente; questi soldati sono a tutti gli effetti dei burattini manovrati dai loro comandati: finchè i comandanti non sono "sincronizzati" con le loro menti, i soldati sono dei fantocci inerti. Indagando l'operativo si scontrerà molto spesso con i Replica e scoprirà che gli esperimenti di cui è frutto Fettel, e coi i quali è stato dotato dei poteri telepatici in grado di comandare e "attivare" i Replica, non sono dei più ortodossi.

Il gioco alterna combattimenti durissimi a volte anche contro una decina di soldati per volta, in cui è richiesto un sapiente uso della slow motion per schivare i colpi (poche pallottole bastano ad uccidere il protagonista) e mirare ai punti vitali, a esperienze paranormali. L'atmosfera e la tensione del gioco sono molto coinvolgenti e riesce a dare qualche bella pompata di adrenalina e a mozzare il fiato.

L'intelligenza artificiale dei Replica è ottima: reagiscono se uno accende la torcia in un ambiente buio e a volte mettono in atto strategia di copertura e aggiramento in grado di fregare il giocatore. Anche la reazione dei Replica alle pallottole è fatta molto bene: le imprecazioni (volgarissime) che mandano quando vedono l'operativo usare la slow motion sono notevoli, per non parlare delle convulsioni cui vanno in preda quando uno infligge loro consistenti ferite senza ucciderli all'istante.

Anche l'espansione Extraction Point è un gran bel seguito, con un po' più di paranormale dentro (che non guasta) e un po' troppe armi fantascientifiche.

Due sono i difetti principali del gioco: si combatte quasi esclusivamente contro questi Replica, cioè fondamentalmente contro lo stesso tizio moltiplicato in innumerevoli copie, il che può stufare dopo un po', nonostante l'elevata qualità dell'intelligenza artificiale; la seconda pecca sono proprio gli elevati requisiti di sistema che il gioco richiede. Come mi è stato detto e come ho potuto constatare di persona, l'esperienza che il gioco offre, tutta basata sulla grafica e sul sonoro, risulta insoddisfacente se il PC non è performante. Purtroppo o si gioca a qualità massima o è meglio non giocare.
 
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5 replies since 18/1/2007, 20:21   88 views
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