Le Recensioni in Pillole del Capitano, Maggio 2007

A pochi giorni di distanza dalle Recensioni di Aprile (postate con un pò di ritardo), ecco quelle di Maggio... che però non mostrano titoli particolarmente appetitosi... Va Bè! mica è sempre Domenica!

Le Recensioni in Pillole del Capitano - N°6
Maggio 2007

TOP

SpellForce 2: Dragon Storm
RTS/RPG, Sviluppato Phenomic Studios (Publisher: JoWood). Il sito
Espansione del secondo capitolo di questa saga ad ambientazione tipicamente fantasy, che alla componente RTS cerca di affiancare quella RPG… anche se alcune volte non è detto che togliere parte dell’una per inserire anche una parte dell’altra sia per forza un bene…

Pro: Campagna single player molto longeva, Novità accattivanti, 30 nuove specializzazioni, Motore grafico ancora piacevole
Contro: Componente RTS poco sviluppato, Alcuni difetti originali ancora non risolti, La campagna utilizza personaggi nuovi

Requisiti: Cpu 1,5 Ghz (2,4), Ram 512 Mb (1), Scheda Video Ati Radon 9X00/GeForce 5900 (Ati 1900/nVidia 7800)
Giudizio: TGM 77%, GMC 8

Titan Quest: Immortal Throne
Hack&Slash, Sviluppato da Iron Lore (Publisher: THQ). sito
Prima espansione dell’unico titolo che possa essere definito come il degno successore di Diablo II, in materia di Hack&Slash. Il viaggio mitologico continua anche nell’oltretomba, riproponendo la stessa formula vincente del titolo base e cambiando anche qualche ingrediente.

Pro: Un sacco di novità a livello di gameplay, Nuove zone ispirate, Multiplayer migliorato, Risistemato l’inventario
Contro: Bisogna aver terminato Titan Quest per accedere alle mappe nuove, Un po’ ripetitivo.

Requisiti: Cpu 1,8 Ghz (2,5), Ram 512 Mb (1), Scheda Video Ati 8500/GeForce 3 (Ati X800/GeForce 6800)
Giudizio: TGM 87%, GMC 7 ½

Silent Hunter 4: Wolves of the Pacific
Simulatore: Navale, Sviluppato da Ubisoft. Il sito
Dopo gli U-BOOT tedeschi visti nel terzo capitolo, l’attenzione si sposta sul fronte del Pacifico; comanderemo un sommergibile della marina statunitense impegnato nella guerra contro l’impero del Sol Levante, iniziata nel 1941 con il bombardamento giapponese di Pearl Harbor.

Pro: Grafica spettacolare, Simulazione accurata, Livello di difficoltà scalabile, Interessante modalità multiplayer
Contro: Troppi bug nella versione 1.0 (aspettate l’uscita della patch prima di giocarlo)

Requisiti: Cpu 1Ghz (2), Ram 1Gb (2), Scheda Video una qualsiasi con almeno 128Mb (256)… per tutti
Giudizio: TGM 88%, GMC 7 ½

Spider-Man 3
Arcade, Sviluppato da Treyarch (Publisher: Activision). Il sito
In contemporanea all’uscita nelle sale del terzo capitolo del “tessiragnatele” ecco pronto anche il relativo game.
Come da film ci troveremo ad impersonare il super-eroe sia nelle sue vesti classiche che del suo alter-ego. Molte le aree nella vastissima mappa di New York dove potremo guadagnare delle “quest” e di conseguenza moltissime missioni da portare a termine.

Pro: La miglior rappresentazione del tessiragnatele mai vista su PC, Centinaia di missioni e incarichi da portare a termine, Graficamente spettacolare.
Contro: Gameplay ripetitivo alla lunga.

Requisiti: Cpu 2,8 Ghz (3), Ram 1Gb (2), Scheda Video GeForce 6600/Ati X800 (GeForce 7800 512MB)… pesantuccio…
Giudizio: TGM 85%

In questo poco generoso mese di Maggio, la vetta è raggiunta da un titolo decisamente Off-Limits… che ho deciso di inserire tra le recensioni vista la passione per il genere che tratta.
Virtual Battlespace One
FPS???... non solo, è un FPS/Simulatore militare… Sviluppato da Bohemia Interactive. Il sito
VBS1 è un titolo basato sul motore grafico di Flashpoint (predecessore di ArmA: Armed Assault, recensito il mese scorso), ma completamente riprogrammato e adattato per usi professionali dagli studi australiani della Bohemia Interactive. Il programma è attualmente impiegato come ausilio per l’addestramento delle proprie truppe dalle forze armate di Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Gran Bretagna, Israele e Olanda. Quindi credo sia l’FPS migliore mai prodotto sotto il punto di vista del realismo (“il programma simula realisticamente le condizioni di luce in base al tempo atmosferico e al momento della giornata”)… Ora è disponibile anche per i privati, ma a che costo??? Esagerato!... Il programma base costa 142€, la Special Offer aggiunge un modulo per le forze speciali, un modulo per la vita animale sul campo di battaglia e un modulo per chi desidera seguire la battaglia dall’alto (per esempio un istruttore), al costo di 202€ (da sommare alla versione base)… oppure, se reputate di non aver versato (e di versare tuttora… vedi prezzo benzina & co.) abbastanza $ nelle tasche delle forze armate, potete sempre acquistare la versione completa, la: VBS1 DVD Suite, che comprende il titolo base e ben 14 espansioni, alla modica somma di (circa) 1000€... bè! Se po’ fa no!? … (dai Bomber, ordinalo su!)

Pro: Estremamente realistico, Editor di scenari sofisticato, Comunità online molto attiva nella creazione di scenari e mod e mediamente molto matura (visto il costo del gioco, vorrei vedè…)
Contro: Molto costoso… edit: Troppo costoso, Solo 9 scenari col pacchetto base (che problema c’è?!... si acquista il pacchetto completo no!?...), Spesso i mod richiedono una o più espansioni (eh certo! Me pare ovvio…)

Requisiti: Cpu 1Ghz (3), Ram 512Mb (2Gb), Scheda Video 3D con 128Mb (256)
Giudizio: GMC 9

Border-Line

Penumbria Overture: Episodi 1. Avventura Grafica: Horror, Sviluppato Frictional Games (Publisher: Lexicon Entertainment), Requisiti Bassi, Giudizio: TGM 87%, GMC 7
Battlefield 2142: Nothern Strike, FPS: Espansione, Sviluppato da Dice (Publisher: EA), Requisiti: Alti, Giudizio: TGM 78% (inserito tra i border-line perché trattasi della classica espansione che per giunta non aggiunge più di molto al titolo di base ed infatti non raggiunge neanche un giudizio pari all’80%)
Sam&Max - Episodi 5: Reality 2.0 . Avventura Grafica, Sviluppato da Telltale Games, Requisiti: Medio/Alti, Giudizio: TGM 89%, GMC 6 ½ (pareri discordanti quasi sull’intera serie…)
Making History: The Calm & The Storm. Strategico in tempo reale, Sviluppato da Muzzy Lane Software (Publisher: Strategy First), Requisiti: Medio/Bassi, Giudizio: TGM 72%
Dawn of Magic. RPG, Sviluppato da SkyFallen (Publisher: Deep Silver), Requisiti Medio/Bassi, Giudizio: TGM 72%, GMC 7

Flop

…e come, in questo mese che precede l’estate, non abbiamo titoli che totalizzano grandi punteggi in termini di giudizio finale, neanche i bassifondi sono poi così bassi… direi, una recensione bilanciata…

Peggle Deluxe. Cute Game, Giudizio: TMG 64%
Il flop del mese se lo aggiudica Space Empires V, uno Strategico a turni ambientato nello spazio che però non sfrutta le potenzialità di un titolo del genere sommato ad una grafica obsoleta. Cmq, non è poi cos’ grave… il mese scorso s’è visto di molto peggio…Giudizio: TGM 58%, GMC 6

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Legenda

La recensione in pillole è tratta dai commenti e dai giudizi finali riportati dalle riviste: The Games Machine (TGM) e Giochi per il Mio Computer (GMC). I vari titoli sono stati divisi in Top, Borde-Line e Flop: nella prima categoria rientrano tutti quei giochi per Pc che hanno ottenuto su entrambe le riviste un giudizio finale pari almeno a 75% (metodo di assegnazione del voto utilizzato da TGM) o 7 ½ su 10 (utilizzato da GMC); nel caso l’articolo su un determinato titolo sia presente su una soltanto delle due riviste, farà fede l’unico voto a disposizione. Ho scelto la soglia del 75% (o 7 ½ su 10) come primo elemento divisorio perché, in questi anni nei quali ho acquistato mensilmente le riviste, mi sono reso conto che i titoli che non raggiungono tale voto finale non vale la pena nemmeno giocarli (o cmq non rappresentano né si avvicinano al top in quel settore), visto che di carne al fuoco oggi ce ne è parecchia, a meno che non si abbia una passione particolare per un determinato filone e si è disposti a chiudere un occhio (anche due)… cmq ci sono delle eccezioni… alcune volte, titoli che vantano giudizi superiori al 75% in realtà meriterebbero molto meno e viceversa, titoli bollati con un tiepido 70% si sono poi rivelati invece molto interessanti o nel complesso carismatici (anche se quest’ultima ipotesi è più rara rispetto all’altra).
Tra la prima soglia divisoria e la seconda (70%) ho inserito i Border-Line, ossia i titoli che stanno un po’ a cavallo tra i migliori in circolazione e i flop; rappresentano un po’ un’incognita, perché a volte vale la pena giocarli e a volte invece maledici chi gli ha assegnato un valore pari a 70% o più… dunque i titoli che ottengono un giudizio medio 8tra le 2 riviste) compreso tra 70 e 75% verranno inseriti in questa fascia.
All’interno delle stesse categorie le mini recensioni verranno inserite, nella prima in ordine crescente, ossia dal più basso (inteso come voto finale) tra i Top fino a raggiungere il titolo che si guadagna la vetta del mese, nella seconda e nella terza invece, in ordine decrescente, dal migliore tra i Borde-Line/Flop fino alla “chiavica” della mese in questione
(se un titolo ha entrambi i giudizi delle rispettive riviste, per collocarlo all’interno di questa mini classifica, viene fatta una media tra i due voti).

Di ogni gioco verrà riportato: il Titolo, la Tipologia del gioco (vedi sotto), e il Giudizio/i finale/i… questo è quello che troveremo per tutti i titoli e sono gli unici elementi forniti per quelli che appartengono ai Flop, per i Border-Line in più avremo il titolo linkabile al sito ufficiale mentre per i Top avremo: il Titolo linkerà generalmente al trailer o ad un filmato scelto del gioco in questione (il sito ufficiale verrà linkato a parte… se il sito lo merita), alcune righe che ne forniscono una blanda Descrizione con annessi i Pro e i Contro, i Requisiti minimi e consigliati (tra parentesi) richiesti (vi dico subito che alcune volte i requisiti minimi sono un po’ troppo minimi… nel senso che in realtà poi il titolo in questione, per essere giocato, deve veder diminuire drasticamente le impostazioni grafiche a tal punto che l’esperienza video-ludica ne potrebbe soffrire fin troppo… quasi come se giocassimo un titolo per Pc del giorno d’oggi sulla PS1…), alcune Immagini (se il titolo lo merita) che spesso sono anch'esse un link.
Inoltre, se accanto al titolo comparirà la dicitura: “Tested” (cliccabile), significherà che il gioco in questione è stato provato da un utente del forum che ne ha fornito una recensione in una discussione personale, alla quale il link condurrà.

Tipologia del Gioco

Per rendere subito chiaro al lettore a quale gruppo appartiene il titolo recensito viene inserita la Tipologia del Gioco. Elenco qui di seguito le varie tipologie con una breve descrizione per rendere facile la comprensione ai meno esperti di giochi per Pc.

RTS: Acronimo di Real Time Strategy, ossia Strategia in Tempo Reale. Chi non ha mai sentito parlare di Age of Empires?!, di Warcraft, di Command&Conquer , di Settlers o del più commerciale Imperium?!... bè! Il genere è quello. Basi da edificare, con tanto di castelli, armerie, fattorie, fonderie, ecc, ecc…unità da reclutare e sfide a tutto campo contro il nemico che nel frattempo sta a sua volta effettuando le sue scelte per poter prevalere nello scontro (Il primo RTS fu Dune 2)

RTS-Gestionale: è una variante dell’RTS classico che incentra le caratteristiche strategiche, non sulla parte bellica, ma su quella della gestione del proprio impero/città/villaggio, ecc… dovremo occuparci di badare a tutti i problemi dei nostri sudditi/cittadini, di gestire le entrate e le uscite, di ampliare l’area da noi controllata e di tanti altri piccoli fattori.

Strategia a Turni: L’impostazione grafica è presso a poco quella del precedente stile, ma stavolta le mosse da effettuare per il proprio esercito verranno numerate e gestite a turni, una volta muoveremo noi e una volta l’avversario (diciamo più simile, sotto questo punto di vista, agli scacchi o ai più recenti giochi da tavola); Might & Magic ed Europa Universalis ne fanno parte.

FPS: Acronimo di First Person Shooter, ossia Sparatutto in Prima Persona. Vietcong, Halo, Half-Life, Quake, fino ai più recenti Far Cry, Call of Duty e Battelfield (il primo fu 3D Monster Maze del 1981, seguito poi, ad una decina di anni di distanza, da Wolfstein 3D, che riscosse un ampio successo). Ci muoviamo nella missione con armi da taglio o più comunemente da fuoco, con tanto di mirino e si spara ai nemici (o per lo meno si dovrebbe sparare solo a quelli…)

RPG: Acronimo di Role Playing Game, ossia Gioco di Ruolo. Genere che si ispira agli RPG cartacei che hanno praticamente fatto breccia nel cuore di molti giovani e meno giovani sin dagli anni ’60 fino al giorno d’oggi… I primi videogiochi di ruolo iniziarono a circolare intorno agli anni ’70 ed ovviamente utilizzavano una struttura di base molto semplice (vista da oggi), immensamente differente dagli RPG moderni. Come titolo più anziano possiamo forse citare DND che girava su Plato System, del 1974… poi abbiamo Dungeon del ’75 e Akalabeth che diede origine alla famosa serie di Ultima del 1981 creato per Apple II. Ad oggi, anche di questo filone, ne possiamo contare moltissimi di titoli e tra i più conosciuti abbiamo Baldur’s Gate, NewerWinter Nights e altre produzioni di grande peso come Vampire, la serie Elder Scroll (col suo ultimo Oblivion) e la serie Gothic; anche se quest’ultime tre, a differenza delle due citate precedentemente, hanno adottato una visuale totalmente differente che rende questi titoli un mix tra gli RPG e gli Arcade (descritti più in basso). In sostanza cmq, per chi veramente non avesse mai sentito parlare di Giochi di Ruolo, il succo sta nel procedere nell’avventura, guidandovi uno o più personaggi (che a seconda dell’ambientazione possono essere, dei barbari, dei maghi, degli orchi, degli agenti del futuro o addirittura dei vampiri) che man mano aumentano la propria esperienza e dei quali definiremo abilità e caratteristiche.

Hack & Slash (letteralmente “Fendi e Taglia”): per molto tempo hanno fatto parte del gran calderone degli RPG ma, ultimamente, vista la loro chiara differenza rispetto a quest’ultimi, sono stati collocati in un genere tutto loro.
Il titolo che porta la bandiera di questo stile è senza dubbio Diablo che, per chi gioca col Pc da alcuni anni, non ha bisogno di presentazioni. Più recenti possiamo citare titoli come Dungeon Siege, Sacred e Titan Quest.
Per questi titoli, quello che conta, sono le mazzate… mazzate e ancora mazzate… orde di nemici che sbucano da ogni dove che ci salteranno addosso famelici… non molti dialoghi, poche scelte (abbastanza lineare), oggettistica a go go, da carreggiare fino al primo mercante e rivendere, per poi acquistare armi o armature costose che incrementeranno le potenzialità del personaggio, e poi… di nuovo legnate…

Arcade (letteralmente “Giochi da Portico”, perché al tempo si giocava in un’apposita postazione pubblica a gettoni): poiché, con tale definizione, al tempo, si intendevano quasi la totalità dei giochi presenti in commercio è normale che viene considerato il genere commerciale più vecchio in assoluto; anche il vecchio Tetris ne faceva parte… ma ora a tale termine vengono associati i titoli Avventura in 3D nei quali il movimento del personaggio può avvenire in ogni direzione e dove è possibile interagire con una moltitudine di elementi. Va bè! Qui anche le donne capiranno presto di cosa sto parlando: avete presente Tomb Rider?... credo proprio di si… Resident Evil??? Prince of Persia, Soul River, Max Payne, Mafia, ecc…
Questa tipologia risulta molto rapida e coinvolgente, la parte riflessiva è normalmente estremamente ridotta (se non addirittura nulla). Esiste una storia che va seguita in maniera lineare nella quale il personaggio (visto da un’angolatura in terza persona) si muove nello scenario a disposizione in ogni direzione e nella norma ingaggia combattimenti (corpo a corpo o a distanza) in rapida successione. Possiamo dire che in fondo non sarebbe molto dissimile dagli FPS se non fosse che per quest’ultimi la visuale è in soggettiva (e questo cambia radicalmente il gioco in sé).

Avventura Grafica (chiamato anche “Punta e Clicca”): probabilmente il primo genere grazie al quale la maggior parte dei player si sono avvicinati ai giochi su Pc. Cavolo! Ore ed ore, di giorno e di notte, passate a giocare al primo Alone in the Dark (del 1993), contenuto in ben 15 floppy… da Paura!!!, nonché Monkey Island!, Maniac Mansion!, Broken Sword! Grim Fandango! E i più recenti: Still Life, Broken Sword: L’angelo della Morte, Myst V (credo sia questo l’ultimo), ecc…
Il termine Punta e Clicca dice tutto, dobbiamo procedere nell’avventura con il nostro personaggio che però non può muoversi in tutte le direzioni, ma solo cliccare col cursore in alcuni punti e interagire solo con alcuni oggetti… di norma sono a trama investigativa e, grazie agli oggetti raccolti, alle domande fatte in giro e alle nostre geniali deduzioni alla Sherlock Holmes, si conduce il protagonista al termine della storia.

Platform (Videogioco a Piattaforme): è il termine adottato per indicare i videogiochi dove la meccanica di gioco implica l'attraversamento di livelli costituiti da piattaforme a volte disposte su più piani. I più vecchi erano in 2D: Donkey Kong , il vecchio Prince of Persia, Super Mario Bros (sig!), Sonic, Crash Bandicoot. Oggi hanno acquistato tutti l’impostazione in 3D, e Super Mario 3D ne aprì le danze e vengono comunemente chiamati Platform 3D o Multievento.

Sport: con questo termine raccogliamo tutti i titoli che fanno capo ad esibizioni sportive, compresi i giochi di corsa delle auto che, per quanto a volte non hanno nulla a che vedere con lo sport (vedi le corse urbane), coltivano comunque la stessa passione.

Simulazione: i giochi di questa categoria rappresentano come riporta il nome stesso, una simulazione che può essere di vario genere: i primi probabilmente sono stati i simulatori di guida aerei (se si escludono i giochi di corse automobilistiche che in un certo senso simulano la guida di automobili), simulatori di vita (Sims), ecc…

Cute Game: ossia i giochi di abilità/ingegno. Ok, il capostipite??? Reggetevi forte!!! ARKANOID… (quello che secondo me è stato il vero primo titolo da sala giochi… che ti costringeva maledettamente ad inserire altre monetine da 200 Lire per giocare un’altra partita). Poi, potremmo proseguire con Puzzle Bubble, e tanti altri titoli che fanno prettamente la felicità videoludica del gentil sesso.


Oggi cmq, si tende spesso a mischiare i generi per donare ad un titolo delle peculiarità di altri stili che sono apprezzate comunemente dai player, in modo da aumentarne il bacino di utenza e creare titoli sempre più completi sotto ogni aspetto.

Edited by C4p.RecionaSSo - 29/6/2007, 15:21

1000 euro per un fps ??? La mia passione per l'FPS è tanta....ma io oserei chiamarla truffa !!! Cmq credo che con il tempo (come tutti i giochi tra l'altro) scenderà di prezzo e lì colpirò !!! auhauhuhauha,ottima recensione , mi hai messo parecchia curiosità,vedo che posso fare