Le Recensioni in Pillole del Capitano, Giugno/Luglio 2007

... dato che il Cap nel mese di Giugno s'è concesso finalmente delle ferie (cubane) più, dopo pochi giorni, un bel concerto del Vasco nazionale, le recensioni hanno dovuto attendere un pò stavolta...ma eccole qua. Inoltre in questi periodi estivi i titoli decenti scarseggiano, a favore invece di una serie di produzioni minori che andrebbero a riempire solo le fila dei Border-Line e dei Flop, quindi ho deciso di aspettare anche le riviste di Luglio per recensire tutti i giochi per PC usciti in questo bimestre (cosa che probabilmente farò anche per il prossimo di bimestre: Agosto/Settembre)...

Le Recensioni in Pillole del Capitano - N°7
Giugno/Luglio 2007

TOP

Hospital Tycoon
Gestionale/Simulatore di vita ospedaliera… Sviluppato da: Deep Red, Publisher: Codemaster. Il sito.
Sebbene il giudizio finale dell’unica rivista che l’ha recensito lo fa rientrare tra i nostri Top, forse questo titolo non ne avrebbe dovuto far parte… ma visto l’argomento che tratta è avvantaggiato (ha le zeppe…).
In poche parole??! The Sims totalmente ambientato nell’ambito ospedaliero, nel quale non manca comunque lo spirito surreale e la visione goliardica della situazione.

Pro: Spassoso in molte situazioni, Aspetto gestionale profondo, Integra alcuni aspetti sociali alla The Sims
Contro: Tecnicamente stiloso ma non eccelso

Requisiti: CPU: 1,6Ghz (2,8), RAM: 512MB (1GB), Scheda Video: GeForce 3/Radeon 8500 (GeForce 6600/Radeon X1300)
Giudizio: TGM 79% (prendetelo con le pinze… ahahahah..che battutone)

Overlord
Arcade 3D/Strategia, Sviluppato da: Triumph, Publisher: Codemaster. Il sito.
Un gioco d’azione originale nell’introduzione dei serventi… ebbene si! L’Overlord saremmo noi… e mandiamo avanti la nostra schiera di servi a combattere e distruggere in nostro nome, anche se poi lo stesso Lord può partecipare attivamente alle battaglie. Un titolo dove finalmente possiamo, anzi DOBBIAMO fare i cattivi, anche se poi in realtà sembra che gli sviluppatori non c’abbiano dato giù abbastanza… sempre questo contenimento nell’esprimere le potenzialità del “Lato Oscuro”… e cavolo! Dateci dentro col malvagio no!?. Cmq, il gioco, che all’inizio risulta ripetitivo, poi si evolve e finisce per garantire la sua buona dose di divertimento. Il Pithfinding è la cosa meno riuscita di questo titolo, a volte diventa urtante.

Pro: Tecnicamente mostruoso, Originale uso e controllo dei serventi, Combattimenti tattici e divertenti, Impiegherete molto per portarlo a termine, Spassoso in molte situazioni con tanto di buoni dialoghi e buffe animazioni
Contro: Problemi col pathfinding, Enigmi poco sviluppati, Level design migliorabile, Impossibile fare “davvero” i cattivi

Requisiti: CPU: 1,6Ghz (2,8), RAM: 512MB (1GB), Scheda Video: GeForce3/Radeon8500 (6600/X1300)
Giudizio: TGM 87%, GMC 7

Halo 2
FPS, Sviluppato da: Hired Guns, Publisher: Microsoft. Il sito.
Tre anni fa, quando uscì su console, riuscì a catalizzare l’attenzione di tutto il mondo ma oggi su PC è già stato superato da diversi altri FPS. La qualità grafica è quella di un titolo di 3 anni fa, seppur le texture siano state in parte rivisitate. La campagna in single player non è lunghissima, si parla di 8/10 ore di gioco; a risollevare il valore longevità ci pensano allora i multiplayer (solo tra PC e PC. Per scontrarsi con gli utenti Xbox 360 dovremo aspettare Shadowrun). Vale la pena comunque giocarlo soprattutto per chi non l’ha mai provato neanche su console… c’è un piccolo ostacolo del quale nessuno riesce a capirne il perché, dato che il dettaglio grafico è presso a poco identico a quello su console: richiede Vista! ( ...roba da matti…)

Pro: Il fascino di Halo è rimasto inalterato, Storia avvincente, IA dei nemici piacevole, Eccellente bilanciamento delle armi, Perfetto col joypad (e io qui mi chiedo: “come sarebbe a dire”??? un FPS perfetto col joypad!!!...mmm)
Contro: Graficamente è un gioco di tre anni fa, Non si può ancora giocare in live con i possessori di Xbox, Richiede Vista e non si sa il perché (o meglio… basta vedere chi è il Publisher e Distributore e tutto diventa chiaro… e quindi di conseguenza se lo giocano loro, per me…)

Requisiti: CPU: 2Ghz, RAM: 1GB, Scheda Video: GeForce 6600/Radeon 9700 (7800/X1800), Windows Vista (cioè sto gioco è vecchio di tre anni e sul PC richiede un hardware niente male + Windows Vista???!!)
Giudizio: TGM 83%, GMC 7 ½ , il Mio: se lo possono anche tenere…

Ghost Recon: Advanced Warfighter 2
FPS, Sviluppato da Grin, Publisher: Ubisoft. Il sito.
Come il precedente capitolo il gioco conferma la sua natura di prodotto adatto agli amanti dell’infiltrazione e delle sparatorie tattiche all’aperto, rispetto alla frenesia degli scontri indoor di altri FPS. Se volete la sfida vera, giocatelo a livello hard, altrimenti i nemici riusciranno a colpirvi raramente. Le missioni (non molte) risultano ben strutturate. Si prospetta un buona community per un multiplayer ben strutturato.

Pro: Missioni impegnative e tattiche, Finalmente un buon multiplayer
Contro: IA migliorabile, Graficamente poco ottimizzato

Requisiti: CPU: 3,5Ghz, RAM: 1GB (2), Scheda Video: Radeon X800/GeForce 6800 (Radeon 1600/GeForce 7600)
Giudizio: TGM 79%

Two Worlds
GDR 3D, Sviluppato da: Reality Pump Studios, Publisher: Zuxxez. Il sito
Altro GRD in 3D alla Oblivion, Gothic e compagnia bella… o almeno così sembrerebbe perchè in realtà poi ha più dell’Hack&Slash in 3D che del GDR (l’ho provato quindi posso confermare quanto appena detto); il combattimento non è libero, bensì viene selezionato un bersaglio e le mosse (parata compresa) le effettua da se, inoltre lo stesso combattimento è un po’ alla “volemose bene”, davvero non si può dire che è stato curato sotto questo determinato aspetto. Di positivo c’è il fatto che non esiste il livellamento dei nemici, quindi sotto questo lato prende più da Gothic che da Oblivion, l’ambientazione è gradevole, la mappa abbastanza vasta e offre un buon numero di ore di gioco…l’andare a cavallo è veramente frustrante… Secondo me cmq Two Worlds, che ovviamente non può competere con i 2 titoli più blasonati nel settore (per quanto non siano essi stessi lo stato dell’arte), mostra invece come si possano sfornare prodotti videoludici in 3D con un dettaglio grafico veramente buono e curato senza dover obbligare la massa a possedere i PC della NASA… se ottimizzati bene, i titoli del genere possono girare tranquillamente su macchine ancora potenzialmente acquistabili (a sto punto mi viene da pensare che i “titoloni” non li ottimizzano appositamente, in modo da spingere il più possibile il settore dell’hardware pesante…).

Pro: Trama eccellente, Mondo molto vasto, Coinvolgente e divertente, Si può combattere a cavallo ma…
Contro:… per tutto il resto ci si litiga costantemente, Vi sono pochissimi interni da visitare, Animazioni migliorabili, Troppi combattimenti, Qualche bug di troppo: ancora da patchare

Requisiti: CPU: 2Ghz (3), RAM 512MB (1GB), Scheda Video: ATI X800/GeForce 6800
Giudizio: TGM 81%, GMC 8

Runaway 2: The Dream of the Turtle
Avventura grafica. Sviluppato da: Pendulo Studios, Publisher: TX Interactive. Il sito
Seguito di un primo capitolo che è riuscito a conquistarsi una buona fetta di fan grazie ad alcuni elementi che lo caratterizzano e che sono risultati vincenti per guadagnarsi il favore del pubblico.
La localizzazione è buona e per un’avventura grafica è l’80%, gli enigmi sono strutturati piuttosto bene e raramente ci si deve impazzire per risolverli, grafica molto bella; forse un po’ troppi dialoghi.
(è in vendita un piccolo box che oltre a contenere i classici speciali, ci offre anche il primo episodio della serie in modo da poter giocare prima l’uno e poi l’altro… visto che il prezzo è onesto ci si può fare un pensierino)

Pro: Grafica molto bella a parte lo stile dei personaggi, Doppiaggio italiano di prim’ordine, Enigmi mai frustranti, Alcune situazioni veramente divertenti
Contro: Dialoghi un po’ eccessivi, Personaggi un po’ stereotipati, Troppo breve

Requisiti: CPU: 1,6Ghz (2), RAM: 256MB (512), Scheda Video: Radeon8500/GeForce3 (per tutti)
Giudizio: TGM 90%, GMC 7 ½

(click on image)

Tomb Raider: Anniversary
Arcade 3D, Sviluppato da: Crystal Dynamics, Publisher: Eidos. Il sito.
Dopo una netta parabola discendente intrapresa appena superati i primi 2 episodi della serie che ha come protagonista le tette virt…ehm.. la ragazza virtuale più conosciuta al mondo, stavolta l’idea, per rinnovare un prodotto che sicuramente ha dato vita ad un genere ma che ora ha la sua buona e veneranda età, è il remake. Quelli della Crystal Dynamics (sviluppatori solo dell’ultimo capitolo della serie: Legend) hanno in effetti operato al meglio per poter restituire sia ai vecchi fan che a chi non l’ha mai giocato (tipo me) un titolo che ripercorre quasi tutti gli ambienti dei primi 2 capitoli, il tutto ovviamente restaurato ad hoc, con le tecniche di programmazione d’oggi: quindi grafica e gameplay nettamente migliorati. L’unica cosa che è rimasta quasi uguale invece è l’IA della fauna, nettamente sotto gli standard odierni. Ah! Ovviamente con Tastiera+Mouse è quasi impossibile giocarvi… munitevi di un pad se la storia vi interessa…

Pro: Quasi un gioco nuovo: Splendido remake, Design dei livelli impeccabile, Ambientazioni evocative
Contro: Intelligenza artificiale da dimenticare, Livello di difficoltà a volte frustrante, L’idea del gioco di fondo mostra comunque i suoi anni

Requisiti: CPU: 1,3Ghz, RAM: 512 MB, Scheda Video: GeForce 3/Radeon serie 9 (GeForce serie 6000/Radon serie X)… ovviamente per tutti
Giudizio: TGM 88%, GMC 8

(alcuni wallpaper)

La vetta di questo bimestre la conquista un gioco di sport, più precisamente di guida:
Colin McRae: Dirt
(video da scaricare, non ingrandite la finestra altrimenti perde in dettaglio grafico)

Sport: Guida Auto, Sviluppato/Publisher: Codemasters. Il sito
Nuovo capitolo di una serie ormai nota anche a chi del genere non è proprio un fan e che mostra come si fa a restare all’apice dell’indice di gradimento pur avendo, ad oggi, vari altri titoli validi come antagonisti.

"Colin McRae Dirt è semplicemente il gioco di rally, anzi, di guida, più bello che si sia mai visto sugli schermi dei nostri PC"

Col un nuovo engine grafico sviluppato appositamente: Neon, godremo di grafica e dettagli da paura!... Particelle di polvere e fango che schizzano sulla carrozzeria, mezzi strapieni di dettagli, scenari curatissimi: “…le rocce sono finalmente realizzate con cura ai limiti del fotorealismo…percepirne la consistenza attraverso il force feedback è un’esperienza che fino ad oggi ci era stata preclusa e travalica il semplice aspetto estetico”.
I danni ai veicoli sono finalmente ben realizzati.
Il modello di guida è un po’ semplificato, permettendo così anche ai meno esperti del genere di godersi il titolo, quindi diciamo che non risponde proprio perfettamente alle leggi fisiche che avrebbero luogo nella realtà (aderenza in curva, inerzia, ecc..).
“Le differenze tra una vettura e l’altra sono evidenti e ogni automobile è dotata di una propria personalità”
Per quanto sia possibile utilizzare tastiera+mouse, si consiglia l’uso di un joypad analogico.
Ovviamente richiede un PC decisamente potente…

TGM

GMC

Pro: Graficamente fuori di testa, Tracciati, vetture e campionati a bizzeffe, Azzeccato mix tra simulazione e arcade
Contro: Multiplayer deludente, Modello di guida un po’ semplificato

Requisiti: CPU: 3 Ghz (Dual Core), RAM: 1GB (1,5), Scheda Video: RadeonX1300/GeForce6800 (X1800/GeForce8800)
Giudizio: TGM 85%, GMC 9

Border-Line

Sam & Max Seasone One – Episode 6: Bright Side of the Moon. Avventura grafica, Sviluppato/Publisher: Telltale Games, Requisiti Bassi, Giudizio: TGM 85%/GMC 6 ½ (come con tutti I precedenti capitoli di questa serie, anche per questo ultimo episodio sono completamente di diverse opinioni le due redazioni)
Theatre of War, RTS in tempo reale, Sviluppato da: 1C Company, Requisiti Medi, Giudizio: GMC 7 ½
Rush For Berlin: Rush For The Bomb. RTS in tempo reale, Sviluppato da: Stormregion (Publisher: Deep Silver), Requisiti Medio/Bassi, Giudizio: TGM 77%/GMC 7
Virtual Skipper 5: 32nd America’s Cup. Sport: Vela, Sviluppato da: Nadeo (Publisher: Focus Home Interactive), Requisiti Medio/Alti, Giudizio: TGM 82%/GMC 6 ½
Wild Life Park 2: Crazy Zoo. Manageriale di parchi zoo-safari, Sviluppato da: B.Alive (Publisher: Deep Silver), Requisiti Bassi, Giudizio: TGM 73%
The Guild 2: Pirati dei Mari Europei. Espansione di Simulatore/Manageriale di vita medioevale, Sviluppato da: 4HEAD Studios (Publisher: JoWood), Requisiti Medio/Alti, Giudizio: 67%

Flop

Destinazione l’Isola del Tesoro. Avventura Grafica. Giudizio: TGM 68%
Hearts of Iron 2: Armageddon. Esp di RTS/Gestionale. Giudizio: GMC 6 ½
Genesis Rising. RTS in tempo reale futuristico. Giudizio: GMC 6 ½
World Series Poker Tournament of Champions 2007 Edition. Gioco del Poker. Giudizio: GMC 6 ½
Aura 2: Gli anelli sacri. Avventura Grafica. Giudizio: TGM 78%/GMC 5 (bè! anche qui pareri nettamente discordanti)
History Channel: Great Battles of Rome. RTS in tempo reale. Giudizio: TGM 62%/GMC 6 ½
War Warld: Tactical Combat. FPS Online futuristico. Giudizio: TGM 74%/GMC 5
Bust a Movie Online. Cute Game Online. Giudizio: TGM 59%
Pirati dei Caraibi: Ai Confini del Mondo. Arcade 3D. Giudizio: TGM 60%/GMC 5
Hard Truck Apocalypse. Arcade/RPG. Giudizio: TGM 55%
WarPath. Fps Online. Giudizio: TGM 50%/GMC 5
The Stalin Subway: Red Veil. FPS. Giudizio: TGM 50%
E il Flop del bimestre è:….The Sims 2: Celebration! Stuff. Esp di Simulatore/ Gestionale di Vita. Giudizio: TGM 50% (e basta co sta merda!!!)



Alla prossima,
C4p.RecionaSSo

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Legenda

La recensione in pillole è tratta dai commenti e dai giudizi finali riportati dalle riviste: The Games Machine (TGM) e Giochi per il Mio Computer (GMC). I vari titoli sono stati divisi in Top, Borde-Line e Flop: nella prima categoria rientrano tutti quei giochi per Pc che hanno ottenuto su entrambe le riviste un giudizio finale pari almeno a 75% (metodo di assegnazione del voto utilizzato da TGM) o 7 ½ su 10 (utilizzato da GMC); nel caso l’articolo su un determinato titolo sia presente su una soltanto delle due riviste, farà fede l’unico voto a disposizione. Ho scelto la soglia del 75% (o 7 ½ su 10) come primo elemento divisorio perché, in questi anni nei quali ho acquistato mensilmente le riviste, mi sono reso conto che i titoli che non raggiungono tale voto finale non vale la pena nemmeno giocarli (o cmq non rappresentano né si avvicinano al top in quel settore), visto che di carne al fuoco oggi ce ne è parecchia, a meno che non si abbia una passione particolare per un determinato filone e si è disposti a chiudere un occhio (anche due)… cmq ci sono delle eccezioni… alcune volte, titoli che vantano giudizi superiori al 75% in realtà meriterebbero molto meno e viceversa, titoli bollati con un tiepido 70% si sono poi rivelati invece molto interessanti o nel complesso carismatici (anche se quest’ultima ipotesi è più rara rispetto all’altra).
Tra la prima soglia divisoria e la seconda (70%) ho inserito i Border-Line, ossia i titoli che stanno un po’ a cavallo tra i migliori in circolazione e i flop; rappresentano un po’ un’incognita, perché a volte vale la pena giocarli e a volte invece maledici chi gli ha assegnato un valore pari a 70% o più… dunque i titoli che ottengono un giudizio medio tra le 2 riviste) compreso tra 70 e 75% verranno inseriti in questa fascia.
All’interno delle stesse categorie le mini recensioni verranno inserite, nella prima in ordine crescente, ossia dal più basso (inteso come voto finale) tra i Top fino a raggiungere il titolo che si guadagna la vetta del mese, nella seconda e nella terza invece, in ordine decrescente, dal migliore tra i Borde-Line/Flop fino alla “chiavica” della mese in questione
(se un titolo ha entrambi i giudizi delle rispettive riviste, per collocarlo all’interno di questa mini classifica, viene fatta una media tra i due voti).

Di ogni gioco verrà riportato: il Titolo, la Tipologia del gioco (vedi sotto), e il Giudizio/i finale/i… questo è quello che troveremo per tutti i titoli e sono gli unici elementi forniti per quelli che appartengono ai Flop, per i Border-Line in più avremo il titolo linkabile al sito ufficiale mentre per i Top avremo: il Titolo linkerà generalmente al trailer o ad un filmato scelto del gioco in questione (il sito ufficiale verrà linkato a parte… se il sito lo merita), alcune righe che ne forniscono una blanda Descrizione con annessi i Pro e i Contro, i Requisiti minimi e consigliati (tra parentesi) richiesti (vi dico subito che alcune volte i requisiti minimi sono un po’ troppo minimi… nel senso che in realtà poi il titolo in questione, per essere giocato, deve veder diminuire drasticamente le impostazioni grafiche a tal punto che l’esperienza video-ludica ne potrebbe soffrire fin troppo… quasi come se giocassimo un titolo per Pc del giorno d’oggi sulla PS1…), alcune Immagini (se il titolo lo merita) che spesso sono anch'esse un link.
Inoltre, se accanto al titolo comparirà la dicitura: “Tested” (cliccabile), significherà che il gioco in questione è stato provato da un utente del forum che ne ha fornito una recensione in una discussione personale, alla quale il link condurrà.

Tipologia del Gioco

Per rendere subito chiaro al lettore a quale gruppo appartiene il titolo recensito viene inserita la Tipologia del Gioco. Elenco qui di seguito le varie tipologie con una breve descrizione per rendere facile la comprensione ai meno esperti di giochi per Pc.

RTS: Acronimo di Real Time Strategy, ossia Strategia in Tempo Reale. Chi non ha mai sentito parlare di Age of Empires?!, di Warcraft, di Command&Conquer , di Settlers o del più commerciale Imperium?!... bè! Il genere è quello. Basi da edificare, con tanto di castelli, armerie, fattorie, fonderie, ecc, ecc…unità da reclutare e sfide a tutto campo contro il nemico che nel frattempo sta a sua volta effettuando le sue scelte per poter prevalere nello scontro (Il primo RTS fu Dune 2)

RTS-Gestionale: è una variante dell’RTS classico che incentra le caratteristiche strategiche, non sulla parte bellica, ma su quella della gestione del proprio impero/città/villaggio, ecc… dovremo occuparci di badare a tutti i problemi dei nostri sudditi/cittadini, di gestire le entrate e le uscite, di ampliare l’area da noi controllata e di tanti altri piccoli fattori.

Strategia a Turni: L’impostazione grafica è presso a poco quella del precedente stile, ma stavolta le mosse da effettuare per il proprio esercito verranno numerate e gestite a turni, una volta muoveremo noi e una volta l’avversario (diciamo più simile, sotto questo punto di vista, agli scacchi o ai più recenti giochi da tavola); Might & Magic ed Europa Universalis ne fanno parte.

FPS: Acronimo di First Person Shooter, ossia Sparatutto in Prima Persona. Vietcong, Halo, Half-Life, Quake, fino ai più recenti Far Cry, Call of Duty e Battelfield (il primo fu 3D Monster Maze del 1981, seguito poi, ad una decina di anni di distanza, da Wolfstein 3D, che riscosse un ampio successo). Ci muoviamo nella missione con armi da taglio o più comunemente da fuoco, con tanto di mirino e si spara ai nemici (o per lo meno si dovrebbe sparare solo a quelli…)

RPG: Acronimo di Role Playing Game, ossia Gioco di Ruolo. Genere che si ispira agli RPG cartacei che hanno praticamente fatto breccia nel cuore di molti giovani e meno giovani sin dagli anni ’60 fino al giorno d’oggi… I primi videogiochi di ruolo iniziarono a circolare intorno agli anni ’70 ed ovviamente utilizzavano una struttura di base molto semplice (vista da oggi), immensamente differente dagli RPG moderni. Come titolo più anziano possiamo forse citare DND che girava su Plato System, del 1974… poi abbiamo Dungeon del ’75 e Akalabeth che diede origine alla famosa serie di Ultima del 1981 creato per Apple II. Ad oggi, anche di questo filone, ne possiamo contare moltissimi di titoli e tra i più conosciuti abbiamo Baldur’s Gate, NewerWinter Nights e altre produzioni di grande peso come Vampire, la serie Elder Scroll (col suo ultimo Oblivion) e la serie Gothic; anche se quest’ultime tre, a differenza delle due citate precedentemente, hanno adottato una visuale totalmente differente che rende questi titoli un mix tra gli RPG e gli Arcade (descritti più in basso). In sostanza cmq, per chi veramente non avesse mai sentito parlare di Giochi di Ruolo, il succo sta nel procedere nell’avventura, guidandovi uno o più personaggi (che a seconda dell’ambientazione possono essere, dei barbari, dei maghi, degli orchi, degli agenti del futuro o addirittura dei vampiri) che man mano aumentano la propria esperienza e dei quali definiremo abilità e caratteristiche.

Hack & Slash (letteralmente “Fendi e Taglia”): per molto tempo hanno fatto parte del gran calderone degli RPG ma, ultimamente, vista la loro chiara differenza rispetto a quest’ultimi, sono stati collocati in un genere tutto loro.
Il titolo che porta la bandiera di questo stile è senza dubbio Diablo che, per chi gioca col Pc da alcuni anni, non ha bisogno di presentazioni. Più recenti possiamo citare titoli come Dungeon Siege, Sacred e Titan Quest.
Per questi titoli, quello che conta, sono le mazzate… mazzate e ancora mazzate… orde di nemici che sbucano da ogni dove che ci salteranno addosso famelici… non molti dialoghi, poche scelte (abbastanza lineare), oggettistica a go go, da carreggiare fino al primo mercante e rivendere, per poi acquistare armi o armature costose che incrementeranno le potenzialità del personaggio, e poi… di nuovo legnate…

Arcade (letteralmente “Giochi da Portico”, perché al tempo si giocava in un’apposita postazione pubblica a gettoni): poiché, con tale definizione, al tempo, si intendevano quasi la totalità dei giochi presenti in commercio è normale che viene considerato il genere commerciale più vecchio in assoluto; anche il vecchio Tetris ne faceva parte… ma ora a tale termine vengono associati i titoli Avventura in 3D nei quali il movimento del personaggio può avvenire in ogni direzione e dove è possibile interagire con una moltitudine di elementi. Va bè! Qui anche le donne capiranno presto di cosa sto parlando: avete presente Tomb Rider?... credo proprio di si… Resident Evil??? Prince of Persia, Soul River, Max Payne, Mafia, ecc…
Questa tipologia risulta molto rapida e coinvolgente, la parte riflessiva è normalmente estremamente ridotta (se non addirittura nulla). Esiste una storia che va seguita in maniera lineare nella quale il personaggio (visto da un’angolatura in terza persona) si muove nello scenario a disposizione in ogni direzione e nella norma ingaggia combattimenti (corpo a corpo o a distanza) in rapida successione. Possiamo dire che in fondo non sarebbe molto dissimile dagli FPS se non fosse che per quest’ultimi la visuale è in soggettiva (e questo cambia radicalmente il gioco in sé).

Avventura Grafica (chiamato anche “Punta e Clicca”): probabilmente il primo genere grazie al quale la maggior parte dei player si sono avvicinati ai giochi su Pc. Cavolo! Ore ed ore, di giorno e di notte, passate a giocare al primo Alone in the Dark (del 1993), contenuto in ben 15 floppy… da Paura!!!, nonché Monkey Island!, Maniac Mansion!, Broken Sword! Grim Fandango! E i più recenti: Still Life, Broken Sword: L’angelo della Morte, Myst V (credo sia questo l’ultimo), ecc…
Il termine Punta e Clicca dice tutto, dobbiamo procedere nell’avventura con il nostro personaggio che però non può muoversi in tutte le direzioni, ma solo cliccare col cursore in alcuni punti e interagire solo con alcuni oggetti… di norma sono a trama investigativa e, grazie agli oggetti raccolti, alle domande fatte in giro e alle nostre geniali deduzioni alla Sherlock Holmes, si conduce il protagonista al termine della storia.

Platform (Videogioco a Piattaforme): è il termine adottato per indicare i videogiochi dove la meccanica di gioco implica l'attraversamento di livelli costituiti da piattaforme a volte disposte su più piani. I più vecchi erano in 2D: Donkey Kong , il vecchio Prince of Persia, Super Mario Bros (sig!), Sonic, Crash Bandicoot. Oggi hanno acquistato tutti l’impostazione in 3D, e Super Mario 3D ne aprì le danze e vengono comunemente chiamati Platform 3D o Multievento.

Sport: con questo termine raccogliamo tutti i titoli che fanno capo ad esibizioni sportive, compresi i giochi di corsa delle auto che, per quanto a volte non hanno nulla a che vedere con lo sport (vedi le corse urbane), coltivano comunque la stessa passione.

Simulazione: i giochi di questa categoria rappresentano come riporta il nome stesso, una simulazione che può essere di vario genere: i primi probabilmente sono stati i simulatori di guida aerei (se si escludono i giochi di corse automobilistiche che in un certo senso simulano la guida di automobili), simulatori di vita (Sims), ecc…

Cute Game: ossia i giochi di abilità/ingegno. Ok, il capostipite??? Reggetevi forte!!! ARKANOID… (quello che secondo me è stato il vero primo titolo da sala giochi… che ti costringeva maledettamente ad inserire altre monetine da 200 Lire per giocare un’altra partita). Poi, potremmo proseguire con Puzzle Bubble, e tanti altri titoli che fanno prettamente la felicità videoludica del gentil sesso.


Oggi cmq, si tende spesso a mischiare i generi per donare ad un titolo delle peculiarità di altri stili che sono apprezzate comunemente dai player, in modo da aumentarne il bacino di utenza e creare titoli sempre più completi sotto ogni aspetto.

Edited by C4p.RecionaSSo - 7/7/2007, 01:55

credo che abbiano fatto sta genialata appositamente per non permetterne il download da eMule & Co... richiedendo come SO: Vista, o hai la copia originale o non ci giochi, ergo: non ci gioco! sti gran ca..i

Infatti, detto tra noi, non c'avrei giocato neanche se girava su XP... nemmeno un restyling grafico decente si sono sprecati a fare... ci sono tanti bei giochini... in compenso mi tira Runaway... quasi quasi...